Chiomont'è dintorni

Forte di Exilles

Forte di Exilles

Non si conoscono con precisione le origini del forte di Exilles, ma le prime attestazioni ne collocano l’esistenza già intorno al 1155, come castrum Exilliarum.

Il forte costituiva l’avamposto difensivo dai domini sabaudi, dapprima dei Delfini d’Albon e, dopo il 1350, del Regno di Francia. Conquistato dai Savoia a inizio Settecento, fu raso al suolo dopo il Trattato di Parigi (1796) e poi ricostruito tra il 1818 e il 1829, assumendo la sua struttura attuale.
Restituito al pubblico nel 2000, si è avviato verso una nuova rinascita grazie all’impegno congiunto della Regione Piemonte e del Museo Nazionale della Montagna – CAI – Torino.

Oggi la fortezza è valorizzata da percorsi di visita ampi e strutturati, arricchiti da allestimenti scenici di grande impatto, a opera dall’artista Richi Ferrero e da due aree museali permanenti dedicate agli Alpini, gli ultimi abitanti del forte.
In estate ospita un ricco calendario di appuntamenti, a ingresso libero, curati da il Circolo dei lettori e dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, in collaborazione con realtà locali pubbliche e private.

Per maggiori informazioni consultare: www.vallesusa-tesori.it